Sorveglianza sanitaria

Il datore di lavoro ha l’obbligo di garantire un’adeguata Sorveglianza Sanitaria qualora, in fase di valutazione dei rischi, abbia individuato mansioni che possono esporre i lavoratori a rischi specifici per tipologia o intensità. In tal caso, dovrà nominare un Medico Competente, il quale ha l’obbligo di redigere un protocollo sanitario, effettuare visite mediche mirate a seconda della tipologia di rischio, che verranno effettuate in fase pre-assuntiva e durante tutta la durata del rapporto di lavoro, con una periodicità generalmente annuale, nonché a organizzare dei sopralluoghi negli ambienti di lavoro, al fine di verificare le reali condizioni lavorative (art. 25).

Sulla base delle risultanze delle visite mediche, il Medico Competente esprimerà uno dei seguenti giudizi relativi alla mansione specifica (comma 6):

• Idoneità
• Idoneità parziale, temporanea o permanente, con prescrizioni o limitazioni
• Inidoneità temporanea
• Inidoneità permanente

Nel caso di espressione del giudizio di inidoneità temporanea, andranno precisati i limiti temporali di validità.